Allerta Morbillo

Data:
22 Aprile 2014

Si porta all’attenzione di tutti i colleghi che in un contesto di diminuita percezione del rischio di malattia conseguente al suo controllo vaccinale, la controinformazione dei movimenti antivaccinisti ha contribuito ad allarmare la popolazione su inesistenti rischi connessi con la vaccinazione contro il morbillo, portando ad una diminuita compliance vaccinale http://www.epicentro.iss.it/temi/vaccinazioni/CommentoFranco2014.asp

Ne consegue che a causa del mancato raggiungimento di adeguate coperture vaccinali si sta osservando non solo la persistenza, ma di recente anche un aumento del numero di casi di morbillo nella Regione Europea ed in particolare nel nostro Paese. http://www.vaccinarsi.org/inprimopiano/2014/04/14/oms-in-pericolo-obiettivo-eliminazione-morbillo-entro-2015.html

Situazione in Sardegna

In particolare si segnala che in questo quadro epidemiologico è coinvolta anche la nostra Isola con una epidemia che da circa due mesi ha interessato il sud-Sardegna: il primo caso si è verificato a Sant’Antioco in una ragazza di 27 anni, esposta al contagio sulla nave da crociera Costa Pacifica e non vaccinata contro il morbillo.

Al momento sono stati denunciati oltre 20 casi, tutti  in adulti, tra Carbonia e Cagliari, di cui ben 15 ricoverati per complicanze importanti (l’elevata proporzione di complicanze gravi lascia supporre che il reale numero di casi interessati sia ben superiore a quello denunciato).

Al fine di  poter attivare prontamente tutte le procedure di sorveglianza previste, si chiede la massima  collaborazione di tutti i medici operanti sia nei reparti che nel territorio, nel segnalare immediatamente i casi di morbillo, anche solo sospetti, al Servizio di Igiene Pubblica dell’ASL di Sassari per le vie più brevi (tel 0792062864/869 – fax 0792062866).

E’ inoltre assolutamente necessario raccomandare la vaccinazione primaria nei bambini al compimento del primo anno di vita, nei suscettibili di tutte le età, sopratutto giovani adulti, adulti e  personale sanitario e proporre la seconda dose a chi non l’avesse già fatta.

Notizia ASL n. 1 di Sassari

Ultimo aggiornamento

12 Giugno 2014, 11:11

Skip to content