L’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Sassari ha ricevuto, al pari dell’Assessore alla Sanità della Regione Sardegna, dei Commissari delle Aziende Sanitarie, delle Sigle Sindacali e degli altri Ordini Provinciali, una nota a firma di dieci Responsabili di Pronto Soccorso della Regione Sardegna, i quali prendono posizione rispetto all’episodio del decesso di una donna presso l’Ospedale di Carbonia e al risalto mediatico che questa vicenda ha suscitato, in particolare con giudizi su profili di responsabilità.

Orbene, come precisato in altre occasioni, non è compito dell’Ordine Professionale assumere posizioni a carico o a difesa di nessuna delle Parti coinvolte, tuttavia si coglie l’occasione per evidenziare che, in fasi tanto iniziali, qualunque giudizio anticipatorio, da parte di chi non conosce né può conoscere i dettagli della vicenda, oggetto invece di possibili verifiche da altre Autorità competenti, è da ritenersi non solo scorretto sotto il profilo tecnico, ma addirittura avventato, imprudente ed irresponsabile rispetto al rischio di alimentare un clima di sospettosità ed aggressività  nei confronti degli operatori sanitari.

Ciò premesso, si ritiene che la succitata nota debba essere oggetto della massima attenzione in quanto espressione di una serie di criticità ben evidenziate dai firmatari e meritevoli quanto meno di approfondimento ed eventuali provvedimenti correttivi.

          IL PRESIDENTE

-dott. Salvatore Lorenzoni-  

Comunicato dei direttori di pronto soccorso della Regione Sardegna del 12.11.2025