Carta dei Diritti e dei Doveri degli Odontoiatri
Tra le norme più importanti quelle che impegnano alla lotta all’abusivismo, alla maggior trasparenza nel rapporto con il paziente, alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza in campo sanitario
Nel corso dell’Assemblea dei Presidenti delle Commissioni per gli iscritti all’Albo degli odontoiatri che si è tenuta a Roma il 22 maggio 2003, è stata presentata alle Autorità e alla Stampa la Carta dei Diritti e dei Doveri degli Odontoiatri.
Si tratta di un documento che, per la prima volta, delinea principi etico-deontologici verso i quali la professione odontoiatrica è particolarmente sensibile nell’ambito di un nuovo rapporto di fiducia che deve esistere tra cittadino-paziente e professionista-sanitario.
Nel dettaglio sono importanti alcune norme che impegnano ancora di più la professione nella lotta contro la piaga dell’abusivismo; principio innovativo è anche quello che, riconosce al professionista odontoiatra un’attenta tutela dell’ambiente attraverso un’osservanza scrupolosa delle normative in materia di sicurezza in campo sanitario. Viene prevista inoltre, riprendendo i principi del Codice di Deontologia Medica, già approvati nel 1998 dal Consiglio Nazionale dei Presidenti dei Medici, una procedura per l’individuazione di una tariffa massima degli onorari professionali allo scopo di rendere sempre più trasparente il rapporto fra odontoiatra e paziente.
Ultimo aggiornamento
15 Gennaio 2013, 18:25